COCCOLALO, NON SCUOTERLO !

OCCORRE CULLARLO DOLCEMENTE, NON SCUOTERLO!
E’ solo l’esasperazione di genitori inconsapevoli e poco informati a spingere nella direzione di una “manovra consolatoria” errata.

Shaken Baby Syndrome

Ma di cosa stiamo parlando?
La Shaken Baby Syndrome, “sindrome del bambino scosso”, descrive una forma di inconsapevole maltrattamento infantile causata da un violento scuotimento del bambino, in seguito ad un pianto inconsolabile e straziante del lattante, con conseguente trauma sull’encefalo e successive sequele neurologiche. Nel 2009 l’American Academy of Pediatrics la definisce “Abusive Head Trauma (AHT)” per evidenziare come non solo lo scuotimento, ma anche un impatto traumatico, o la combinazione di entrambi i meccanismi, possano essere alla base di tale quadro.

Cosa fare?
Essendo l’unico strumento che il neonato ha per comunicare i suoi bisogni, potremmo provare a:
-NUTRIRLO (potrebbe semplicemente aver fame);
-COCCOLARLO, tenendolo a contatto con il calore del nostro corpo (potrebbe aver freddo o semplicemente aver bisogno di affetto);
-FARLO RILASSARE CON UN BAGNETTO;
-PARLARGLI DOLCEMENTE O CANTARGLI UNA CANZONCINA;
-CAMBIARGLI IL PANNOLINO;
-CONSIDERARE tante altre soluzioni che si possono mettere in atto come cullarlo nella carrozzina, fargli fare un giro in macchina oppure fasciarlo con un lenzuolo piegandogli gli arti in modo che ritorni nella posizione fetale o ancora fargli sentire un fruscio o un rumore continuo… Ma se il pianto non si ferma e diventa davvero esasperante, LASCIATE IL BAMBINO IN UN POSTO SICURO, CHIEDETE AIUTO AGLI ALTRI MEMBRI DELLA FAMIGLIA O AMICI E ALLONTANATEVI PER FARE UNA PASSEGGIATA.
La Sindrome del bambino scosso si PUO’ PREVENIRE se si CONOSCE!

(Grazie a 911 Medicine)